Bra: cibo e cultura, a cena con Dante e Boccaccio
Postato il 3 settembre 2013
I piaceri della tavola abbinati a quelli dell’intelletto, partendo dalla “Divina Commedia” di Dante per arrivare al Decamerone, “commedia umana” di Boccaccio: succede a Bra, nell’ambito di due cene-evento in programma per sabato 14 e venerdì 27 settembre.
Ad inaugurare il binomio cibo/cultura sarà il celebre poema di Dante Alighieri: mentre a tavola verrà servito un menù a cavallo tra Piemonte e Toscana – rutunda in salsa tonnata, piccolo piacere alle erbette con fonduta di toma, agnolotti ai tre arrosti, brasato al barolo, patate al rosmarino e bunet al cioccolato -, in sala Claudia Crevenna del gruppo teatrale Caronte rileggerà e interpreterà la “Comedìa”, con accompagnamento musicale di flauto e arpa.
Venerdì 27 settembre si torna a cibarsi (anche) di cultura, andando a cena con il Boccaccio, il Decamerone e le cento novelle. Tonno di galletto “Vecchia Langa”, bonet salato al Castelmagno con vellutata di broccoli, funghi porcini e carnaroli, stracotto di fassone alla Favorita di Langa, fagiolini stufati e torta di nocciole faranno da contorno alle letture a tema sempre a cura di Claudia Crevenna, con sottofondo musicale dal vivo di musica pop, voce e pianoforte.
Entrambi gli appuntamenti si svolgeranno al ristorante “Il Principe” (piazza G. Arpino), a partire dalle 20. Costo singolo evento: 35 euro. Prenotazione obbligatoria ai numeri 0172.421516 oppure 0172.430185.