Corto in Bra premia i migliori cortometraggi italiani e internazionali
Postato il 3 luglio 2012
Due animazioni si aggiudicano la Zizzola d’oro, nell’undicesima edizione di Cinema Corto in Bra, il festival internazionale dedicato alla forma breve della cinematografia, che si è chiuso ieri a Bra, in Piemonte. Dopo quattro giorni di proiezioni nelle piazze e nei cortili della città, la giuria internazionale, composta dal regista francese Olias Barco e da Lorenzo Vignolo, e quella nazionale, formata dal regista di “Scialla!” Francesco Bruni e dalla sceneggiatrice romana Susanna Nicchiarelli, hanno scelto tra gli oltre quaranta titoli in concorso i vincitori 2012 della storica rassegna braidese.
Il primo premio per il miglior corto italiano va a “Topo glassato al cioccolato” del torinese Donato Sansone, film che, come ha spiegato la giuria, “rifiutando coraggiosamente i canoni narrativi tradizionali, racconta un processo creativo, artistico e biologico, che si nutre di libere associazioni. Anche grazie ad un utilizzo sapiente dei suoni in chiave naturalistica il film riesce ad emozionare con la semplicità e l’imperfezione di un quaderno di schizzi e appunti”. Menzione speciale, sempre nell’ambito del concorso “Cinema Corto in Italia” a “Gianni Schicchi” di Francesco Visco, per l’innovazione usata nel raccontare una classica storia di gelosia, filtrata ironicamente attraverso lo stilema del melodramma musicale, con una recitazione naturale e misurata.
[R], animazione francese di Nicolas Bianco-Levrin e di Julie Rembauville, si aggiudica il premio come miglior cortometraggio del concorso “International Happy Short Competition”. La giuria internazionale composta da Olias Barco e Lorenzo Vignolo ha così motivato la scelta: “Per aver saputo raccontare, in maniera sfumata e insieme potente, un processo complesso come la nascita e la difficoltà di affermarsi delle idee nuove nella società, e per averlo fatto in modo originale e poetico. [R] è un sorprendente piccolo film politico su una rivoluzione silenziosa, non privo però di una certa amarezza nell’affrontare l’ottusità, l’ingiustizia e il conformismo”. Menzione speciale a Enmesh/Ambitious del russo Ainur Askarov, per aver raccontato con tono leggero e poetico l’amore per il cinema da parte di un intero villaggio dell’Asia Centrale, colorato, sorprendente e pieno di vita come i luccichii di un film Bollywoodiano.
Le premiazioni chiudono un’altra fortunata edizione del festival internazionale Corto in Bra, che dal 28 giugno al 1 luglio ha portato in scena la magia del cinema short, entusiasmando un pubblico fatto da grandi e piccini, curiosi e appassionati. Corto in Bra è organizzato dall’Associazione Bracinetica in collaborazione con il Comune di Bra, la Regione Piemonte, la Fondazione CRT, la Fondazione CRC e la Fondazione Cassa di Risparmio di Bra.
Info: Cinema Corto in Bra
tel. 0172.430185 – www.cortoinbra.it